Il 30 agosto 2024 scorso il Consiglio dei Ministri ha recepito la Corporate Sustainability Reporting Directive sulla rendicontazione di sostenibilità delle organizzazioni.
L’obiettivo principale della CSRD, che diventa di fatto lo strumento normativo che definisce come le aziende debbano comunicare le proprie performance ESG, è quello di migliorare la trasparenza e l’affidabilità delle informazioni sulla sostenibilità, aiutando gli investitori, i consumatori e altri stakeholder a prendere decisioni più consapevoli e a promuovere un’economia più sostenibile.
La notizia nella notizia, come si evince dalla nota ufficiale, è che gli obblighi di reporting non finanziario sono stati estesi anche alle Piccole e medie imprese (diverse dalle microimprese), già a carico delle imprese di grandi dimensioni, e la sostituzione della rendicontazione non finanziaria con la rendicontazione di sostenibilità.
La CSRD conferma dunque l’impegno dell’Unione Europea verso un futuro più sostenibile, dove le organizzazioni giocano un ruolo chiave per un cambiamento concreto.
